Bici+Treno – Andare in treno con la Bici in Emilia-Romagna.

29 Ottobre 2019

Nel 2019 in Emilia Romagna i pendolari, sia studenti che occupati, erano quasi 3 milioni e solo una piccola parte aveva già scoperto i vantaggi dello scegliere l’accoppiata bici+treno.

Ma non si tratta solo di lavoro o studio ma spostarsi in treno con la bici è una soluzione comodissima anche per chi si sposta per scoprire il territorio per turismo. Andiamo con ordine:

Dove è attivo il servizio

Le bici si possono trasportare sulla maggior parte dei treni regionali, interregionali e su alcuni Eurocity diretti in Austria e Germania: in questo caso trovate il simbolo della bici di fianco ai dettagli sulla composizione del treno nell’orario, sia quello online che sul cartaceo esposto in Stazione. Attenzione! Non tutti i treni permettono il trasporto bici, quindi informatevi prima o rischiate di rimanere a terra!

Se dovete viaggiare su treni Alta Velocità italiani, l’unica soluzione è smontare parzialmente la bici (ruota anteriore, pedali e manubrio girato) e impacchettarla in una apposita custodia o in un telo occhiellato che puoi comprare per pochi euro in ferramenta, perché rientri nelle dimensioni di un bagaglio tradizionale.

I vagoni bici

Il vagone bici sulle linee Regionali e Regionali veloci si è sempre trovato all’estremo opposto rispetto alla locomotrice, un vagone metallico con due bracci che si attaccano alla linea di corrente. Sui treni più nuovi la posizione e il numero di posti bici può variare e la posizione è indicata sul lato del treno.

Quanto costa

Le regole per il trasporto bici sui treni cambiano di regione in regione. Mentre portare la bici sul treno in Puglia, Marche, Abruzzo, Sicilia e Liguria è gratuito, in Emilia Romagna e nelle altre regioni bisogna comprare un biglietto al costo fisso di 3,5€, indipendentemente dalla lunghezza della tratta. Nelle biglietterie automatiche lo trovate alla voce “altri servizi”, mentre per l’abbonamento annuale a 60 Euro valido per tutti i treni regionali della Regione Emilia Romagna, occorre rivolgersi alla biglietteria.

Nel video di seguito la nostra attivista Sara Poluzzi, che nel 2015 ha promosso la petizione bici+treno per ripristinare l’abbonamento annuale per il trasporto bici, ci dà alcuni consigli per semplificarsi la vita.

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