Il ciclismo femminile è un mondo in grande ascesa, eppure sono ancora troppe le barriere che tengono le donne lontane dalla bicicletta: nel ciclismo professionale ci sono ancora molte discriminazioni (per chi voglia approfondire, Mara Cinquepalmi ne ha scritto in un libro consigliato da Elisa Gallo “Dispari: Storie di sport, media e discriminazioni di genere”), ma anche nei giretti della domenica la presenza delle donne è sempre una percentuale ridotta rispetto a quella degli uomini, sebbene in evidente crescita. Eppure non c’è alcuna caratteristica biologica che renda l’andare in bici meno divertente, appassionante e gratificante per le donne. La bellezza del sole e del vento in faccia non ha genere.

Tante volte ci hanno scritto persone per chiederci un supporto per andare in bici: a volte persone non capaci di pedalare, ma più spesso persone che pur sapendo andare in bici non si sentono sicure a farlo da sole, specialmente per percorsi lunghi o faticosi: sarebbe bello fare una scampagnata in bicicletta, magari salire sui colli, ma sarò capace di farlo? Mi servirà supporto, compagnia, avrò bisogno di una bici elettrica? La bici è una grande libertà, ma a volte abbiamo paura di non sapercela prendere. Anche tra queste persone che si rivolgono a noi abbiamo notato più forte la presenza delle donne: donne di tutte le età, senza questioni di salute, allora perché hanno paura? Possono esserci delle brutte esperienze alla base, o dei pregiudizi su noi stesse.
Abbiamo deciso di iniziare a lavorare sul tema insieme a una professionista che ha messo in sella decine di donne: sperimenteremo per la prima volta tra i nostri servizi un percorso di team coaching rivolto alle donne.
Questo percorso è rivolto a 5 donne che vogliono fare esperienza del proprio corpo e delle proprie emozioni spostandosi in bici in libertà ed soprattutto in autonomia, guidate da una coach professionista e ciclista esperta, Sara Poluzzi.
La quota che richiediamo è simbolica e sarà devoluta per progetti sociali: il primo obiettivo di questo corso è anche quello di mettere a punto una metodologia che possa aiutare tante donne a uscire dal guscio.

Il primo percorso di BIKE COACHING femminile
Se vorresti fare percorsi in bici in autonomia, per divertimento, sport, sfida o trasporto ma non ti senti pronta, questo percorso è per te.
Se ti piacerebbe affrontare percorsi medio-lunghi in bici, ma hai paura o non ti senti in grado, questo è il percorso adatto a te: sarà divertente spogliarci insieme di tutto questo peso e partire leggere in bici verso i nostri obiettivi!
Il coaching è una metodologia di sviluppo personale nella quale una persona (detta coach) supporta un cliente (coachee) nel raggiungimento di uno specifico obiettivo personale, professionale o sportivo.
La bici è uno strumento potenziante ed è lo strumento ideale per un percorso di coaching centrato sul corpo: chiunque può fare imprese grandiose e chilometraggi con tante cifre, con la forza della consapevolezza del proprio corpo, con la leggerezza che questa porta e con la lentezza di chi conosce i propri limiti e non ha nulla da dimostrare!
La bici muove il corpo e alleggerisce la mente, mette in moto la respirazione diaframmatica e dona libertà, consente di esplorare il mondo attorno a noi in modo avventuroso, partendo dalla porta di casa.
Il percorso è composto da 3 incontri online e uno in presenza: online lavoriamo sulla consapevolezza delle proprie risorse e sul futuro verso cui vogliamo pedalare, dal vivo pedaliamo in gruppo per raggiungerlo e farne esperienza. E buona strada!
Programma

giovedì 3 giugno 18.30-20
Primo incontro (1,5 h, online, di gruppo): illustrazione del percorso e presentazione del gruppo. Definizione obiettivo: dove vogliamo andare? Come ci vogliamo sentire?
giovedì 10 giugno 18.30-20
Secondo incontro (1,5 h, online, di gruppo): la sagoma: definiamo il saper essere ed il saper fare, i nostri valori
giovedì 17 giugno 18.30-20
Terzo incontro (1,5 h, online, di gruppo): futuro desiderato, nemici, alleati, azioni
giorno e orario da concordare tra tutte le partecipanti
Quarto incontro (6 h, in presenza, di gruppo): pedaliamo insieme! Fin dove arriveremo?
Il corso prevede il pagamento di una quota di 45 Euro che sarà devoluto alla Velostazione per supportare il progetto “Biciliberatutte”, l’insegnamento dell’uso della bicicletta a donne straniere.
Per info e iscrizioni scrivi a [email protected]

Short Bio
Sara Poluzzi è una coach professionista e manager che ha vissuto sulla sua pelle la trasformazione corporea ed emotiva che la bici sa regalare.
Tutto iniziò quando decise di organizzare il primo viaggio in solitaria lungo l’Appennino, senza avere nessun tipo di preparazione specifica: fisica, ma soprattutto mentale.
I timori, le emozioni della preparazione e l’entusiasmo che ha generato la bici in viaggio, hanno segnato la sua vita per sempre.
Utilizzare la bici tutti i giorni come in viaggio è da allora non solo una scelta pratica ed ecologica, ma un contatto con il corpo che risveglia il sogno vissuto nel pedalare in ambienti dove si assorbe il contesto e lo si vive con i sensi, mentre il corpo fa funzionare ritmicamente la pedalata ed il respiro.
Dal suo vissuto personale e dalla sua competenza professionale nasce quindi l’idea di poter trasmettere ad altre, attraverso il coaching ed un percorso strutturato, la felicità e la padronanza di sé che sa trasmettere il poter superare limiti piccoli o grandi con il proprio corpo, in questo percorso originale e innovativo.